L’Anpi contro le riforme autoritarie di Renzie
— 14 Maggio 2014“Da iscritto all’ANPI dico che la riforma costituzionale va nella direzione dei valori che tutti noi difendiamo”. Così cinguettava Mattero Renzi qualche giorno fa. Peccato però che l’ANPI è di ben altro avviso e si scaglia contro di lui, lanciando l’allarme “sulla tenuta del sistema parlamentare”.
Secondo il presidente dell’associazione partigiani Smuraglia, “queste riforme riducono gli spazi di democrazia”, “concentrano tutti i poteri nelle mani di una sola Camera eletta con un premio di maggioranza inaccettabile” e “fanno saltare le garanzie e i contrappesi previsti dalla Costituzione”. Per questo l’ANPI parla della necessità di una “battaglia civile”. Insomma, è necessario opporsi alle controriforme di Renzie perché calpestano i valori della Carta fondamentale nata dalla Resistenza.
È quello che faremo: resistere e combattere contro la deriva autoritaria del piano piduista. Il M5S farà #NuovaResistenza e, come già accaduto per Letta, farà cadere Renzi sul campo delle riforme: siamo nati per opporci alla deriva autoritaria della partitocrazia e promuovere la democrazia diretta. Il Paese gode ancora di sana e robusta Costituzione, noi faremo le barricate per difenderla. In alto i cuori!