Chiacchiere e poltrone
— 2 Dicembre 2014Ora che Berlusconi comincia a trascurarlo, trattandolo come un D’Alema qualunque, il premier torna a predicare il dialogo sulle riforme con il M5S. La smetta di fare il ruffiano. A Renzi non interessa avere interlocutori politici per approvare i provvedimenti che servono al Paese: sta solo cercando dei voti sfusi con cui imporre le controriforme incostituzionali che fanno comodo a lui.
E infatti eccolo lì che corteggia, anche telefonicamente, i vari “dissidenti” per affiancarli alla vecchia classe dirigente che doveva rottamare e con cui invece coabita. Con il M5S, Renzi casca male: siamo entrati in Parlamento con un programma preciso che rispettiamo alla lettera (https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/materiali-bg/volantinoA4.pdf). Renzi vuole fare qualcosa per i cittadini? Scelga uno dei 20 punti e lo porti avanti per far uscire il Paese dalla drammatica crisi economica e sociale. Il resto è solo chiacchiere e poltrone.