Economia circolare e sviluppo sostenibile, le chiavi per un futuro verde e rinnovabile
— 26 Novembre 2015In qualità di Segretario dell’Ufficio di Presidenza ho avuto il piacere di intervenire alla presentazione del libro “Uso Disuso Riuso”, tra i cui autori c’è il professor Cumo dell’Università La Sapienza che sta seguendo il progetto M5S per la riqualificazione energetica di Montecitorio.
Partendo a questa iniziativa, che consentirà di tagliare le bollette d’oro della Camera, ho parlato della necessità di introdurre misure strutturali per promuovere l’efficientamento energetico che è in grado di garantire risparmi ai cittadini mentre si tutela l’ambiente.
Per farlo è necessario superare il sistema economico lineare: lo schema “estrarre, fabbricare, vendere e gettare” ci sta portando al collasso, sotto tutti i fronti. Bisogna transitare verso un’economia circolare dove le risorse si rigenerano, inserendole nuovamente nella produzione: i rifiuti tornano così ad essere risorse.
Ciò implica la diffusione di fonti alternative di energia e di modelli produttivi tesi al riciclo, l’adozione di un sistema di sviluppo che sfrutti la conoscenza per ottimizzare l’utilizzo dei beni. L’economia circolare aumenta la competitività, creando nuovi posti di lavoro e salvaguardando il nostro pianeta.
È questa la svolta che l’Occidente è chiamato a realizzare con la Conferenza Onu a Parigi, anche sul piano di una convivenza pacifica nel mondo che, senza il superamento della dipendenza da petrolio, non si potrà realizzare. La vera rottamazione è quella della politica fossile, solo così si potrà costruire un futuro verde e rinnovabile.